Il debitor debitoris assume la posizione di ausiliario del giudice dell’esecuzione. La sua responsabilità si configura come illecito aquiliano (Cassazione n. 16576/2024) Articolo di Martina Polli VAI ALL’ARTICOLO
La Corte di Giustizia dell’Unione Europea ha stabilito che il timore di divulgazione dei dati personali può fondare un diritto al risarcimento, anche senza prova concreta. È necessario dimostrare il danno subito e il nesso di causalità con la violazione del GDPR, indipendentemente dalla gravità del danno Articolo di Valentina Zanni e Amal Souihel VAI […]
Con l’ordinanza interlocutoria n. 18903 del 10/07/2024, la II Sezione Civile della Cassazione ha rimesso gli atti alla Prima Presidente per l’eventuale assegnazione della causa alle Sezioni Unite. Ciò, al fine di sbrogliare la matassa riguardante la questione della validità del mutuo solutorio e la sua natura, sulla quale esiste un contrasto ormai da anni. […]
La clausola floor è la protagonista della decisione in analisi (ndr, ABF, Collegio di coordinamento, decisione n. 4137/2024 – testo in calce) e del dibattito che per anni ha coinvolto dottrina, giurisprudenza e l’ABF. Articolo di Benedetta Contini VAI ALL’ARTICOLO
Ci si chiede fin dove la banca ha l’onere di spingersi nel fornire tutti gli elementi utili al contraente al fine di effettuare una scelta consapevole e priva di opacità Articolo di Letizia Paparella VAI ALL’ARTICOLO
Il web scraping, la “pesca a strascico” di dati sul web, è un’attività controversa, spesso associata a violazioni della privacy. Tuttavia, nell’era dell’IA, i dati sono cruciali per l’addestramento degli algoritmi. Promuovere un utilizzo etico e condiviso dei dati può ottimizzare i vantaggi tecnologici Articolo di Alessia Frattini e Stefano Lugli VAI ALL’ARTICOLO
Il dibattito circa il piano di ammortamento c.d. alla francese e il suo discusso carattere anatocistico è acceso da anni, interessando alcune delle più significative pronunce giurisprudenziali in ambito bancario. Ciò che da sempre ha dato spazio a un tale fervente confronto, vedendo contrapposti i due maggiori filoni di pensiero giurisprudenziale e dottrinale, è la […]
Il Regolamento UE n. 2023/2854, noto come Data Act, entrerà in vigore nel 2024, rivoluzionando l’accesso e l’utilizzo dei dati nell’Internet of Things. Le imprese dovranno adeguarsi a nuovi obblighi, ma potranno anche sfruttare nuove opportunità di mercato, promuovendo innovazione e competitività Articolo di Alessandra Zuccollo VAI ALL’ARTICOLO
L’iperconnessione e l’uso costante di dispositivi digitali spingono alcuni ragazzi verso l’isolamento sociale estremo, noto come hikikomori. Originatosi in Giappone, questo disturbo è in costante aumento ed evoluzione. La ricerca e l’intervento interdisciplinare sono cruciali per affrontarlo e prevenirlo, coinvolgendo scuole, famiglie e politiche pubbliche Articolo di Thomas Casadei e Benedetta Rossi VAI ALL’ARTICOLO
Il monitoraggio dei dipendenti è diventato prassi comune nelle aziende. Il tema solleva non poche questioni etiche e legali. La tecnologia offre strumenti sempre più avanzati ma la privacy deve essere salvaguardata. Un confronto tra l’approccio Usa, molto liberal, e quello Ue e italiano, caratterizzato da una legislazione più rigida a protezione dei diritti Articolo […]