Archivio Categoria: AGENDA DIGITALE

Uso non autorizzato dell’IA al lavoro: i rischi per le aziende e come tutelarsi

Nel 2024, l’uso di IA generativa sul lavoro è cresciuto, spesso senza autorizzazione. Questo solleva preoccupazioni su sicurezza dei dati e violazioni legali. Consapevolezza e regolamentazione sono essenziali per affrontare le sfide e le opportunità connesse. Articolo di Amal Souihel

Niente social ai ragazzi? No a divieti, serve più educazione

I divieti sui social, come in Australia e Albania, sollevano dubbi sull’efficacia e sulla libertà d’espressione. Un’educazione critica è cruciale per insegnare ai giovani a navigare i rischi digitali e riconoscere contenuti problematici su diverse piattaforme. Articolo di Michele Balbinot

Empatia nei tribunali: l’umano al confronto con l’IA

Il ruolo dell’empatia, soprattutto cognitiva, è cruciale nel giudizio umano. L’IA offre efficienza e imparzialità, ma manca di empatia. Il futuro giudiziario potrebbe vedere l’IA come supporto, preservando l’umanità dei giudici per decisioni giuste e sensibili Articolo di Beatrice Iannaccone

Generazione onlife: la sfida dell’educazione digitale

La rapida diffusione delle tecnologie digitali ha trasformato il modo in cui i giovani interagiscono con il mondo, offrendo opportunità straordinarie ma anche sfide significative. È cruciale sviluppare politiche educative che informino sui rischi digitali, promuovendo una cittadinanza globale consapevole e responsabile Articolo di Benedetta Rossi

Risarcimento danni privacy: l’Ue allarga le maglie, l’Italia resta cauta

La Corte di Giustizia dell’Unione Europea ha stabilito che il timore di divulgazione dei dati personali può fondare un diritto al risarcimento, anche senza prova concreta. È necessario dimostrare il danno subito e il nesso di causalità con la violazione del GDPR, indipendentemente dalla gravità del danno Articolo di Valentina Zanni e Amal Souihel  

IA generativa: i lati positivi del web scraping e come sfruttarli

Il web scraping, la “pesca a strascico” di dati sul web, è un’attività controversa, spesso associata a violazioni della privacy. Tuttavia, nell’era dell’IA, i dati sono cruciali per l’addestramento degli algoritmi. Promuovere un utilizzo etico e condiviso dei dati può ottimizzare i vantaggi tecnologici Articolo di Alessia Frattini e Stefano Lugli