La “cyberviolenza” è l’uso di sistemi informatici per causare, facilitare o minacciare la violenza nei confronti di individui o gruppi, cagionando danni o sofferenze fisiche, sessuali, psicologiche o economiche. Ecco perché la Corte Europea dei Diritti dell’Uomo l’ha inclusa tra le forme di violenza domestica
Articolo di Edoardo Buffagni