Il dibattito circa il piano di ammortamento c.d. alla francese e il suo discusso carattere anatocistico è acceso da anni, interessando alcune delle più significative pronunce giurisprudenziali in ambito bancario.
Ciò che da sempre ha dato spazio a un tale fervente confronto, vedendo contrapposti i due maggiori filoni di pensiero giurisprudenziale e dottrinale, è la circostanza afferente ad un discusso dissimulato effetto anatocistico insito nello sviluppo rateale del piano di rimborso.
Recentemente, il dibattito ha mutato rotta sulla determinatezza o determinabilità dell’oggetto del contratto e sulla violazione della c.d. trasparenza bancaria, in relazione alla ritenuta applicazione del regime di capitalizzazione “composto” degli interessi debitori e del conseguente, taciuto, incremento del costo complessivo del prestito.
Articolo di Letizia Paparella